La crisi epidemica legata al covid-19 ha portato ad un forte aumento del numero di vendite e consegne da asporto. Di conseguenza, la quantità di imballaggi alimentari scartati è aumentata notevolmente. Come si stanno adattando i professionisti della ristorazione a questa situazione?
Un altro punto importante da notare è che molti paesi si sono impegnati a ridurre o addirittura a vietare l’uso della plastica monouso. Entro il 2040, ad esempio, tutte le materie plastiche usa e getta saranno vietate in Francia.
Di conseguenza, molti materiali eco-responsabili stanno emergendo e vengono utilizzati sempre di più. Nel settore della ristorazione, la bagassa è ormai uno dei materiali ecologici preferiti. Cos’è questo popolare nuovo materiale?
La bagassa è ecologica?
La bagassa è un materiale a base biologica prodotto solo da materiale vegetale: la canna da zucchero. Quando quest’ultimo viene schiacciato, recuperiamo da un lato il succo che permetterà di produrre zucchero di canna, poi la bagassa. Questa cultura non richiede sostanze chimiche. Utilizziamo quindi i residui di questa pianta perenne rispettando l’ambiente, primo punto positivo per il nostro pianeta!
Altri vantaggi: la canna da zucchero cresce in 18 mesi al massimo e talvolta consente diversi raccolti in un solo anno. Tanti aspetti positivi!
La coltivazione della canna da zucchero è quindi particolarmente sostenibile. A cosa serve esattamente?
Bagassa: come la usiamo?
La bagassa è un materiale ecologico sempre più diffuso in vari settori industriali.
Gran parte della bagassa estratta viene utilizzata in particolare per produrre elettricità durante il suo incenerimento nelle centrali termiche. Questa modalità di produzione ha un grande vantaggio: emette meno gas serra. Mauritius lo usa da alcuni anni ormai. Le industrie trasformano anche la bagassa in mangimi per animali, fertilizzanti, carta e materiali da costruzione.
La bagassa ha molti vantaggi, quindi abbiamo scelto questa materia prima per i nostri imballaggi alimentari. Lo usiamo per produrre su misura:
- cestini del pranzo;
- coperchi;
- pentole di salsa.
L’imballaggio alimentare in bagassa è:
- adatto al microonde;
- grasso e resistente all’umidità;
- ermetico e mantieni calde le tue preparazioni.
Bagassa: è biodegradabile?
La bagassa è compostabile industrialmente oa casa. Tutto quello che devi fare è gettare il tuo imballo in un bidone destinato al compostaggio industriale o nella tua compostiera (senza residui di farina). La bagassa può degradarsi in soli 45 giorni nel compost domestico. È quindi completamente biodegradabile.
La bagassa è un’ottima alternativa al poliestere! Non è pericoloso per la salute e la sua produzione in quanto i suoi fine vita sono rispettosi dell’ambiente.
La bagassa è un materiale biobased, riciclabile e compostabile, ideale per le tue preparazioni! Il suo utilizzo riduce notevolmente i rifiuti di plastica legati al settore della ristorazione per consegne o asporto.
La bagassa è resistente al calore e all’umidità. Impermeabile, è adatto anche per il confezionamento di salse.
Cosa aspetti a provarlo?